Celkilt è una band Celtic-Rock di Lione, Francia, fondata nell’Ottobre 2010 e continuamente in crescita da allora.
La band ha registrato il suo primo album eponimo nell’inverno 2010 con Jonathan Verne, riuscendo ad accedere nel loro primo anno ad alcuni tra i più grandi festival di settore francesi, come il festival Geme a Lione in apertura ai Tri yann, con più di 10000 presenze.

Sempre nello stesso anno hanno vinto il premio del pubblico al Tremplin Hacienda, che ha loro permesso di registrare nel Marzo 2012 il loro secondo album “Hey What’s Under Your Kilt?”.
Entrambi i dischi hanno ricevuto recensioni entusiaste da tutto il mondo, con vendite che hanno superato le 8000 copie tra fisiche e digitali. La popolarità dei Celkit è cresciuta quell’anno anche in seguito ai diversi concerti in Bretagna, Belgio, Italia e Germania, oltre che naturalmente in Francia, dove hanno suonato persino per il presidente Hollande nell’Aprile 2012-

Nel Novembre 2012 sono stati selezionati dal canale France 2 per suonare dal vivo ne “La Grande Battle”, con un’audience televisiva di oltre 3 milioni di ascoltatori.

L’anno successivo i Celkit hanno fatto il loro primo tour negli Stati Uniti, suonando allo “Shamrock Fest” in Washington DC. Lo stesso anno sono inoltre stati invitati al prestigioso Guiness Irish fest a Sion, CH.

In seguito al rilascio del terzo album “Everyday’s St Patrick Day” nel 2013, la band è stata scelta dal programma “France’s Got Talent”, dove si sono classificati al quinto posto nella classifica finale.
L’album successivo “On The Table” è un successo telefonato, e ha portato al rilascio di un album di Natale, “Kiltmas Songs” nel 2015, con 4 video di lancio diventati virali.

Il sesto album della band “Stand” è uscito nel Marzo 2017, seguito da un tour di presentazione di 95 concerti in Europa e Russia. Tra i concerti del tour, quello di Lione è stato filmato dal canale francese TLM.
A seguito di un concerto con i Flogging Molly nello storico Le Bataclan, i Celkilt sono stati invitati nell’Aprile dai Flogging per unirsi a loro nella crociera folk/punk “Salty God” da Miami alle Bahamas, insieme con i The Offspring.

I Celkilt sono al giorno d’oggi considerati una delle band più famose nel panorama Celtic Rock europeo, con una crescente fama anche a livello mondiale.

Troppo rock per i Folkies e troppo folk per i Rockies, gli Uncle Bard and Dirty Bastard sono una band italiana con i quali è quasi impossibile competere in termini di profonda conoscenza della musica tradizionale irlandese.

Come scritto in una recensione del primo album, “Sono davvero i figli adottivi dell’Irlanda e hanno portato una nuova brezza sulla scena rock celtica europea”.

Uncle Bard & The Dirty Bastards è stata la prima band italiana in assoluto a suonare al Dublin Irish Festival di Dublino, Ohio (USA), il più importante festival di musica irlandese negli Stati Uniti, insieme ai più grandi gruppi itineranti del momento (WeBanjo3, Altan , Aoife Scott, The East Pointers, Socks in the Frying Pan e altro…).

Solo negli ultimi anni, la band ha fatto tournée internazionali e suonato circa 1000 concerti in tutto il mondo, tra cui Rock the Ring e Toggenburg Irish Festival (Svizzera), Aymon Folk Festival (Francia), Sjock Festival (Belgio), Celtica e Bustofolk in Italia, Oranjerock ed Elfia in Olanda, Paddy Wagon Festival (Germania) e molti altri grandi eventi internazionali.

Di conseguenza ha condiviso il palco per tre volte con la band celtico-punk di fama mondiale Dropkick Murphys (USA), ha girato l’Italia con i leggendari Flogging Molly (USA), poi ha suonato con gruppi rock come Kensington (NET), Volbeat (DEN) o Frank Turner (Regno Unito) ma anche con artisti tradizionali come The Dubliners (IRE), De Danann (IRE), Four Men and A Dog (IRE), Paul McKenna Band (SCO), Beoga (IRE), Cùig (IRE) e altri.

L’ultimo album “The Men Beyond The Glass” è stato pubblicato in tutto il mondo il 24 aprile 2020; aspettatevi che i confini del cosiddetto Celtic Rock vengano oltrepassati, lasciando il posto a nuovi suoni e un modo unico di mescolare musica Irish Trad e Rock/Folk.