Troppo rock per i Folkies e troppo folk per i Rockies, gli Uncle Bard and Dirty Bastard sono una band italiana con i quali è quasi impossibile competere in termini di profonda conoscenza della musica tradizionale irlandese.
Come scritto in una recensione del primo album, “Sono davvero i figli adottivi dell’Irlanda e hanno portato una nuova brezza sulla scena rock celtica europea”.
Uncle Bard & The Dirty Bastards è stata la prima band italiana in assoluto a suonare al Dublin Irish Festival di Dublino, Ohio (USA), il più importante festival di musica irlandese negli Stati Uniti, insieme ai più grandi gruppi itineranti del momento (WeBanjo3, Altan , Aoife Scott, The East Pointers, Socks in the Frying Pan e altro…).
Solo negli ultimi anni, la band ha fatto tournée internazionali e suonato circa 1000 concerti in tutto il mondo, tra cui Rock the Ring e Toggenburg Irish Festival (Svizzera), Aymon Folk Festival (Francia), Sjock Festival (Belgio), Celtica e Bustofolk in Italia, Oranjerock ed Elfia in Olanda, Paddy Wagon Festival (Germania) e molti altri grandi eventi internazionali.
Di conseguenza ha condiviso il palco per tre volte con la band celtico-punk di fama mondiale Dropkick Murphys (USA), ha girato l’Italia con i leggendari Flogging Molly (USA), poi ha suonato con gruppi rock come Kensington (NET), Volbeat (DEN) o Frank Turner (Regno Unito) ma anche con artisti tradizionali come The Dubliners (IRE), De Danann (IRE), Four Men and A Dog (IRE), Paul McKenna Band (SCO), Beoga (IRE), Cùig (IRE) e altri.
L’ultimo album “The Men Beyond The Glass” è stato pubblicato in tutto il mondo il 24 aprile 2020; aspettatevi che i confini del cosiddetto Celtic Rock vengano oltrepassati, lasciando il posto a nuovi suoni e un modo unico di mescolare musica Irish Trad e Rock/Folk.